A colmare gli spazi lasciati vuoti dalle Torri Gemelle crollate nei famigerati attacchi terroristici del 2001 si trova oggi il memoriale dell'11 settembre, un luogo di silenzio, riflessione e raccoglimento che sorge tra gli svettanti grattacieli di Manhattan, composto da due vasche quadrate sui cui bordi sono incisi i nomi delle vittime dell’attentato.
Questo mastodontico, suggestivo monumento e il museo annesso fanno ormai ufficialmente parte dei siti imperdibili durante un viaggio a New York. Qui di seguito, i nostri consigli su cosa aspettarsi dalla visita di un luogo di tale potenza espressiva, emotiva ed evocativa e cosa vedere nei pressi del World Trade Center.
Memoriale e museo dell’11 settembre
Trovarsi nel punto esatto in cui svettavano le Twin Towers e poter osservare il vuoto lasciato dal loro crollo riempie l’animo di profonda commozione. Preparati a sentire un leggero nodo in gola e una sottile sensazione di soffocamento. I nomi delle vittime degli attentati del 2001 e del 1993, quando un furgone-bomba esplose nei parcheggi sotterranei della Torre Nord, sono scolpiti su pannelli di bronzo che corrono lungo il perimetro delle due grandi vasche. L’oscuro fondale che inghiotte le acque è invisibile e simboleggia gli abissi del male che qui si è consumato.
Questa mastodontica, suggestiva installazione occupa 8 dei 16 acri dell’ex complesso del WTC. Le enormi pareti d’acqua di due scenografiche fontane di 4000 metri quadrati l’una formano una delle cascate più estese del Nord America.
Intorno a questo imponente monumento-tributo di grande suggestione si estende un immenso bosco di querce, simbolo di vita e speranza. Nella Memorial Plaza a Lower Manhattan si trova anche il cosiddetto Survivor Tree, un albero rinvenuto sotto le macerie di Ground Zero, l’unico sopravvissuto agli attacchi terroristici.
Oltre al memoriale è possibile visitare l’annesso museo sotterraneo, dalla forte potenza evocativa, in cui sono esposti reperti recuperati da Ground Zero subito dopo gli attacchi, oggetti personali delle vittime trovati tra le macerie, immagini relative ai tragici eventi dell'11 settembre e persino frammenti di acciaio delle Twin Towers che hanno resistito agli incendi. Il museo ha un padiglione d’ingresso in vetro, da cui puoi osservare le colonne portanti d’acciaio delle torri che rimasero in piedi anche in seguito al crollo.
Visitare The Glade
Inaugurato nel 2019, The Glade è un viale fiancheggiato da sei monoliti, dedicato ai tanti soccorritori, volontari, sopravvissuti, feriti, lavoratori e residenti che, in seguito agli attentati dell'11 settembre, svilupparono disturbi fisici, psichici o neurologici per aver operato all'interno e nei pressi del WTC.
Esplorare Oculus
Il principale punto di accesso per raggiungere il grande sacrario dell’11 settembre è il World Trade Center Transportation Hub, il nuovo nodo di trasporto di Lower Manhattan, noto ai più come Oculus. Si tratta di un maestoso complesso dalla forma simile alle ali stilizzate di una colomba che spicca il volo, progettato dall’archistar spagnolo Santiago Calatrava e inaugurato nel marzo del 2016. Simbolo di rinascita, l’opera collega undici linee della metropolitana, i treni Path e l’Hudson Ferry Terminal.
Ammirare la giungla metropolitana dall’One World Observatory
Agli ultimi piani della Freedom Tower, simbolo della resilienza di New York City, si trova l’One World Observatory, una grande piattaforma di osservazione con vetrate trasparenti, che riserva un'esperienza panoramica unica. Da ogni lato dell’edificio potrai godere di una sensazionale vista a 360 gradi sulla Grande Mela.
Completata nel 2013, la Freedom Tower, con i suoi 104 piani, è uno degli edifici più alti dell’Emisfero occidentale. La sua altezza è, precisamente, 1776 piedi, in onore dell’anno in cui fu firmata la dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America.
Dalla piattaforma panoramica a quasi 400 metri di altezza avrai un colpo d’occhio incredibile non solo sul memoriale dell'11 settembre, ma anche su Central Park, sul profilo austero dell’Empire State Building, sul ponte di Brooklyn, sulla Statua della Libertà e sul Chrysler Building, costruito per ospitare l’omonima casa automobilistica.
Scattare un selfie con il Charging Bull nel financial district
Raggiungibile a piedi in pochi minuti dal WTC, il quartiere dei broker e della Borsa di New York merita una visita completa e approfondita. Wall Street, nello specifico, rappresenta il centro planetario degli scambi azionari, nonché fulcro del mondo finanziario di New York City. Su questa elegante arteria urbana si affacciano le sedi di alcune delle principali banche americane, nonché la Federal Hall e la Borsa di New York.
Il financial district brulica di broker, manager e professionisti che convivono con le fiumane di visitatori in transito verso Battery Park, all’estremità meridionale di Manhattan, dove si prende il traghetto per la Statua della Libertà ed Ellis Island.
Immancabile, qui, una foto al cospetto del Toro di Wall Street, scultura bronzea realizzata dall’artista italiano Arturo Di Modica, diventata simbolo del potere americano e dei rialzi della borsa di New York.
Passeggiare lungo la Manhattan Waterfront Greenway
Un grande anello verde si sta sviluppando intorno all’isola di Manhattan, soppiantando con alberi, piste ciclabili e sentieri pieds dans l’eau gli spazi di vecchi moli, banchine abbandonate, cantieri navali e magazzini portuali. Si tratta della Manhattan Waterfront Greenway, un parco lineare di straordinaria bellezza, che percorre il profilo di Manhattan fino alla punta meridionale dell’isola.
La Manhattan Waterfront Greenway rappresenta un altro ammirevole esempio di riqualificazione in chiave green di spazi urbani in disuso, analogamente all’High Line, una ferrovia sopraelevata convertita in un parco pensile con un suggestivo percorso pedonale panoramico.
Dopo aver visitato il memoriale dell'11 settembre, non mancare di fare una passeggiata rigenerante in mezzo al verde lungo la Greenway, contemplando lo skyline newyorkese.
Fare yoga all’Hudson River Park
Parte della Manhattan Waterfront Greenway, l’Hudson River Park è il parco sull’acqua più esteso della metropoli americana, con una superficie di oltre due chilometri quadrati. Seconda per estensione solo a Central Park, questa spettacolare area verde è stata creata a partire dagli anni Ottanta, convertendo progressivamente moli e banchine in disuso in spazi verdi in cui i cittadini e i visitatori potessero passeggiare, fare jogging, andare in bicicletta o fare yoga sull’erba ammirando il panorama urbano. Completano il quadro parchi giochi per bambini e campi da tennis, calcio e baseball.
Visitare Brookfield Place e Winter Garden
I palazzi in vetro e granito del Brookfield Place, centro della finanza mondiale, sorgono su un lembo di terra artificiale precedentemente occupato dal corso dell’Hudson River, proprio di fronte al World Trade Center di Lower Manhattan.
Si tratta di uno spettacolare quintetto di edifici di circa 200 metri di altezza, con ampie vetrate che li fanno vagamente assomigliare a missili spaziali. All’interno si trovano uffici, negozi, ristoranti, un enorme centro commerciale e il Winter Garden, un elegante giardino con palme provenienti dalla Florida. Brookfield Place, originariamente chiamato World Financial Center, ospita sovente concerti, spettacoli, mostre, rassegne culturali e proiezioni cinematografiche.
Fare un giro a Chinatown
Segui il richiamo delle tessere del májiàng che battono sui tavolini e la scia di profumo di anatra all'arancia, maiale in agrodolce e pollo stufato alle mandorle e arriverai a Chinatown, l'area di Manhattan che ospita una delle più grandi comunità cinesi al di fuori del continente asiatico.
Le testimonianze dei primi migranti cinesi in questa zona risalgono al 1870. Oggi si stima che la comunità cinese di Manhattan ospiti almeno 100.000 persone. Qui, in uno dei quartieri più simbolici, storici e colorati della Grande Mela, potrai acquistare letteralmente di tutto, da lanterne in carta di riso a bigiotteria e chiavi svita-bulloni.
Fare celebrity watching a Soho e Tribeca
A pochi passi da Little Italy si trova Soho, acronimo di South of Houston Street, uno dei quartieri più apprezzati di Manhattan, con i suoi eleganti edifici in ghisa, negozi di antiquariato e gallerie d’arte. Molto simile è la vicina Tribeca, abbreviazione di Triangle Below Canal Street, un terreno agricolo poi convertito in area industriale e divenuto ora una delle zone più ambite della città che non dorme mai, anche grazie al celebre Tribeca Film Festival e alla New York Fashion Week. Qui non è raro incrociare volti noti.
Visita la Grande Mela con Go City
Con i pass di Go City puoi visitare il memoriale dell'11 settembre e le più iconiche attrazioni di New York risparmiando tempo e denaro rispetto all’acquisto dei singoli biglietti.